Anche quest’anno proseguiamo con la tradizione iniziata nel 2015 di proporre ai nostri lettori dei suggerimenti di letture divulgative da gustarsi sotto l’ombrellone o in una bella baita di montagna…insomma in vacanza!
Inseriamo, quindi, qui di seguito i consigli da parte di alcuni membri dello staff (qui i consigli degli anni precedenti: 2020, 2019, 2018).
Speriamo che i suggerimenti vi piacciano e che qualcuno di questi libri finisca nelle vostre valigie o nei vostri e-reader.
Buone ferie dallo staff di “Math is in the Air”
Iniziamo con Enrico Degiuli che ci consiglia:
Steven Strogatz, Il potere dell’infinito. L’universo raccontato dal calcolo infinitesimale.
Una introduzione al calcolo infinitesimale, sviluppata seguendo la sua evoluzione storica, dalle prime intuizioni che risalgono ad Archimede fino ai giorni nostri.
L’autore ci fa capire come questi concetti matematici siano stati di fondamentale importanza per comprendere le leggi fisiche (dalla meccanica di Newton alla fisica moderna) e per plasmare il mondo moderno.
Proseguiamo con Lorenzo Mazza che, invece, suggerisce:
Ennio Peres, Matematicaterapia (Come la Matematica può semplificarci la vita)
Un libricino di poco più di 100 pagine, dalla lettura scorrevole e piacevole secondo il perfetto e ormai consolidato stile di Ennio Peres.
Il testo si pone l’obiettivo di fornire al lettore pratiche soluzioni in grado di semplificarci la vita, tutte basate su un uso semplice e divertente, ma altrettanto rigoroso, di principi e leggi matematiche.
Una lettura per tutti, appassionati e non della disciplina. Un libro da portare con noi sotto l’ombrellone per divertirci, per incuriosirci, per formarci.
L’altro Enrico del nostro blog ne consiglia invece due di libri:
Il primo è: David Quammen. Spillover, l’evoluzione delle pandemie. Adelphi Editore. Disponibile anche come e-book.
Il termine inglese “spillover” è traducibile in italiano come “riversamento”. In biologia indica il naturale salto interspecie di un patogeno, che da un certo momento diventa in grado di infettare una nuova popolazione.
Questo fenomeno avviene costantemente, ma desta una certa preoccupazione sopratutto quando il patogeno è un virus e la “nuova popolazione” è quella umana !
Il Coronavirus responsabile del CoViD è probabilmente il caso più eclatante, almeno mediaticamente.
Ma altri “spillover” avvenuti in tempi recenti sono l’AIDS causato dal virus HIV (endemico nelle scimmie da decine di migliaia di anni), la MERS (che infetta i pipistrelli da sempre, ma recentemente anche cammelli e proprietari), il virus Ebola, il virus Nipah e si potrebbe continuare …
Scritto in tempi “relativamente” non sospetti (2012), il libro “Spillover” di David Quammen spiega tutto ciò e molto molto di più, tanto da contenere già i motivi che hanno portato allo spillover del virus SARS-CoV2 in Cina (2019) e persino la sua drammatica evoluzione.
I capitoli dedicati all’epidemia, arginata per caso, del virus SARS-CoV1 (2003) sono per il lettore moderno un incredibile “deja-vu”, ma furono giudicati “eccessivamente catastrofisti” alla loro uscita (!)
Il libro è scritto a metà tra un testo di biologia-divulgativa (è adatto a chiunque) ed un reportage giornalistico, diventando a tratti avvincente come un vero romanzo giallo.
Vorrei averlo letto prima …
Il secondo libro suggerito da Enrico invece è:
Jon Gertner. The Idea Factory: Bell Labs and the Great Age of American Innovation. Penguin Books (disponibile online e sulle piattaforme di e-book).
Quiz. Cosa hanno in comune: Il radar e il sonar. Le trasmissioni televisive a distanza. La radioastronomia. Il transistor. Il sensore fotografico CCD. La teoria dell’informazione. Il concetto di “rete cellulare”. I pannelli solari. Il laser. Il primo satellite per telecomunicazioni. Le reti locali senza-filo (Wi-Fi). Unix ed i linguaggi C e C++ ?
Come aiutino, potremmo aggiungere: il cinema sonoro, il sintetizzatore vocale, le trasmissioni digitali, in chiaro o compresse e/o crittografate, il primo cavo sottomarino e poi … peccato ho finito lo spazio a mia disposizione.
Risposte: “Sono tutte invenzioni incredibili, che usiamo nella vita di tutti i giorni”. “Hanno fruttato una decina di premi nobel e migliaia di altri riconoscimenti”. “Sono stati degli avanzamenti tecnologici epocali”.
Sono tutte giuste … ma ne manca una !
Sono state tutte create nello stesso ufficio, da colleghi di lavoro che si incontavano ogni giorno a mensa, nei corridoi, alle partite di football dei figli: I “Bell Telephone Laboratories” (1925-1996), ovvero i BELL LABS.
Come spiegato nel delizioso libro “The Idea Factory”, i Bell Laboratories hanno messo a disposizione a tre generazioni di menti geniali una quantità di risorse economiche e tecniche virtualmente illimitate, finanziate ogni mese dalle costose bollette telefoniche pagate da centinaia di milioni di statunitensi, per oltre un secolo. Quanto ai risultati, certo non sono mancati.
La Bell non esiste più da anni, e i Bell Labs sono, in larga parte, smantellati. Rimane la riconoscenza per aver creduto nell’investimento continuo nella ricerca tecnologica (anche “pura”) e per aver “forgiato” il loro e il nostro presente !
Concludiamo con un libro suggerito da Davide:
Marco Malvaldi, “La direzione del pensiero. Matematica e filosofia per distinguere le cause dalle conseguenze”
Malvaldi nella sua veste di divulgatore scientifico e non di giallista colpisce ancora con un azzeccato libro incentrato sul problema della causalità analizzato nelle sue tante sfaccettature che coinvolgono la matematica, la statistica, la filosofia e tanti esempi anche in campo medico.
Una lettura veramente da non perdere specie in questo periodo in cui tanto si è cercato di fare divulgazione e spiegare la differenza fondamentale fra correlazione e nesso di causalità!
P.S.
Abbiamo notato che da quest’anno anche Maddmaths (un sito che per noi è un punto di riferimento per la divulgazione matematica) ha pubblicato una serie di suggerimenti di letture estive.
Contenti di questo non possiamo che segnalare ai nostri lettori anche i loro suggerimenti tramite questo link.
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